Il DPCM del 3 novembre indicando la Lombardia come “area caratterizza da uno scenario di massima gravità e da un livello di rischio alto”, dà i protocolli che si è tenuti a seguire dal 6 novembre fino almeno al 20 novembre 2020. Ecco un quadro sintetico per aiutare nell’applicazione delle norme:
Le celebrazioni sono possibili, seguendo rigorosamente le indicazioni.
I fedeli possono partecipare alle celebrazioni e ciò presuppone l’autorizzazione allo spostamento entro i confini del proprio comune (vedi allegato 1 qui sotto).
La catechesi per tutte le fasce di età viene sospesa.
Gli oratori rimangono chiusi, compresi i campi, i cortili e gli spazi di libero accesso.
Le riunioni parrocchiali e i vari incontri sono possibili solo in modalità a distanza on-line
Le celebrazioni dei Sacramenti sono possibili secondo le indicazioni già date (vedi allegato 2).
I cori sono permessi solo secondo le precise indicazioni normative di distanziamento.
I cortei e le processioni non sono possibili.
La visita agli ammalati è sospesa, anche da parte dei ministri straordinari della comunione. I sacerdoti però potranno rendersi disponibili in caso di situazioni gravi e laddove richiesti.
Le concessioni di spazi per assemblee, attività, feste, gruppi vari non sono possibili.