Te lo sto chiedendo
Nell’incontro dei baristi dell’Oratorio ci si è chiariti su un fatto molto semplice: bisogna che si sappiano con certezza tempi e modi di apertura dell’Oratorio e osservarli (creando così una “tradizione”, a maggior ragione conoscendo la configurazione geografica del nostro paese). Il gruppo (di 26 volontari) garantirà allora l’apertura secondo il seguente schema: Da lunedì a sabato compreso, tutte le sere, dalle ore 20.00 alle 22.30 ca e la Domenica pomeriggio dalle 14.30 alle 18.00. Nel sabato sera si domanda la disponibilità dei genitori di terza media che si incontrano per la catechesi alle 18.00 (per questo si aprirà dopo le 17.00). Per alcuni anni c’è stato l’appuntamento del mercoledì: non è detto che non si possa riprendere o introdurre altro... Gli spazi dell’Oratorio sono inoltre disponibili per feste di compleanno, rinfreschi per Battesimi... (sala a onde, sala giochi, sala a travi, cucina, porticato), assemblee condominiali o di gruppi/associazioni. In questa settimana dovrebbe configurarsi il GAS (gruppo animazione stabile), composta da una dozzina di giovani e adolescenti con il mandato di animare la vita d’Oratorio lungo l’anno (domenica pomeriggio per bambini e ragazzi, serate-uscite per adolescenti, tornei...) Sapete cosa ancora non si registra tra noi? Qualche genitore che dica: ”Non si potrebbe fare questo o quello per i nostri figli? Non potremmo trovarci, proporre, organizzare?” Vi assicuro che in altre realtà (dove i preti non si preoccupano di queste cose) da anni è l’intraprendenza di papà e mamme ad animare l’Oratorio. Ma forse da noi questa esigenza non c’è, perché i figli sono ben seguiti dai genitori e, almeno fino ad una certa età (quella critica, si dice) sono tutti casa, scuola e genitori. E’ chiaro comunque che una Comunità ha l’Oratorio che vuole. Se ci sta bene che trabocchi nel tempo estivo e poi basta... Ogni anno, negli incontri con i genitori, chiedo disponibilità per il bar, il canto, le pulizie, la catechesi... Sapete quante risposte? 0 (zero). Mi si dice: ”ma se lo chiedi personalmente magari vengono”. Te lo sto chiedendo: ci dai una mano?
Scarica qui la letterinaLeggi qui Il nuovo numero de La Lettera Leggi qui la nuova Guida Pastorale 2014-2015
|
||