Avvento: "C'è un tempo per..."

Avvento: "C'è un tempo per..."

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Diamo spazio a questa interessante riflessione che due nostri giovani propongono per aiutarci a riflettere sul tempo, così come vogliamo fare in questo Avvento.

Settimana scorsa, come ben ricordate, abbiamo citato "Chrònos" e "Kairòs" e quest’oggi cercheremo di capire piú a fondo cosa sono queste due entità condividendo con voi una nostra riflessione. Quindi, partiamo!

Chrònos è il mero ticchettio dei nostri orologi, quel battito che muove la macchina definita "Mondo". Esso è il motivo per cui, forse, ora non possiamo più goderci ogni singolo movimento della lancetta della nostra vita perché troppo timorosi del fatto che possa fermarsi, timorosi del fatto che tutto ciò che abbiamo portato a termine, una volta giunta la nostra ora, sia vanificato.

Kairòs, invece, è lo spazio che intercorre tra un ticchettio e l’altro; è cioè, ciò con cui noi “riempiamo” questo tempo. Esso può avere qualsiasi forma e natura; forme e natura che decidiamo noi, attraverso le nostre opere e le nostre parole. Se la mano che da forma a questo vaso di terracotta è una mano violenta, apatica, frettolosa, il vaso che ne verrà fuori sarà di certo storto e malforme, con un orifizio nel quale riescono ad entrare poche cose. Mentre se noi abbiamo cura di questo vaso, lo modelliamo dolcemente, ma con decisione. Il risultato sarà di certo più soddisfacente, con una fessura più accogliente nella quale le cose possono entrare con più facilità.

Con tutta questa "epopea", sperando di non avervi confuso le idee, dove vogliamo arrivare?

Beh, come dice il cantante James LaBrie nella canzone "The spirit carries on" (lo spirito permane dopo la morte): "se domani dovessi morire, io sarei felice, perché so che io continuerò a vivere nei vostri ricordi.". Non dobbiamo quindi avere paura di incontrare la morte, perché essa non è la fine, bensì un passaggio, una transizione. Questo quindi ci sprona, nel tempo che ci è dato, ad agire nel bene, a ripudiare l'egoismo e a favorire il benessere collettivo, pur preservando il benessere personale il quale non deve essere trascurato.

Mirko e Geremia

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