letterina 20130406

Francesco e Benedetto

C’è un rischio sotto gli occhi di tutti e, in parte, anche voluto da un certo modo di dare le notizie: fare paragoni tra il papa Francesco e Benedetto XVI.  
Nel loro incontro a Castel Gandolfo  si sono abbracciati per affermare e manifestare ciò che è veramente essenziale: la comunione e l’amore per la stessa Chiesa, nella fede dell’unico Signore, Gesù Cristo. Certo, la situazione è inedita e anche  i mutamenti di stile, gli accenti diversi nell’insegnamento, gli atteggiamenti e le ottiche differenti così come le diversità che caratterizzano ogni persona, sempre unica e irripetibile nel volto e nella parola.  
Ecco allora in Francesco papa, come prima in Benedetto XVI, lo stesso servizio reso al Vangelo, ma reso con linguaggi e espressioni diverse, come è accaduto per i quattro evangelisti che hanno annunciato l’unica buona notizia rivolgendosi a chiese diverse con accenti e tonalità diverse: un unico Cristo ma quattro ritratti diversi, un unico destinatario del vangelo – l’umanità – ma Luca sente in Gesù un’opzione preferenziale per i poveri e un accento particolare sulla misericordia, mentre Matteo coglie maggiormente l’orizzonte dell’insegnamento e del compimento della Legge- Torah, Marco sottolinea tutto lo spessore umanissimo del Figlio dell’Uomo e Giovanni preferisce leggere tutta la vicenda di Gesù come storia e gloria dell’Amore... Se i quattro evangelisti sono così diversi, non potrebbero esserlo anche i vescovi e dunque anche quello di Roma, successore non di un evangelista ma dell’apostolo Pietro? Una sola è la fede, uno solo è il battesimo, uno solo è il Signore, ricorda san Paolo che poi parla a più riprese di diversità di doni, di servizi, di azioni: così è nella Chiesa.
Papa Francesco è altro e diverso da Benedetto XVI e chi ha amato Benedetto XVI ora è certamente contento di papa Francesco, del suo slancio per l’ecumenismo e il dialogo tra le culture, della sua postura di uomo tra gli uomini, della sua scelta preferenziale per i poveri e i peccatori, a immagine di Gesù che li frequentava, li andava a cercare e li riteneva primi clienti di diritto della buona notizia… Ma cavalcare l’onda del: “non è come…” pare proprio ingeneroso...

 

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Pizzata Ado