Con il dovuto rispetto (9)
Riprendendo i cammini comunitari fatti anche di incontri e riunioni, ecco dal libro "Con il dovuto rispetto. Frammenti di saggezza all'ombra del campanile” di Mons. Mario Delpini, arcivescovo di Milano, 10 regole per le riunioni.
OTTIME REGOLE
Le riunioni non risolvono tutto, ma l'alternativa è che uno decida per tutti o che «i soliti» la facciano da padroni e non ci sia modo di ragionare sulle cose. Ma c'è anche chi si impegna a rendere inutili e persino irritanti le riunioni, applicando queste «ottime regole per pessime riunioni»:
- Cerca una scusa per non andarci: «Fa un freddo! chi ha voglia di uscire?».
- Non leggere l'ordine del giorno (tanto meno gli allegati).
- Non pregare mai per ascoltare una parola che Dio ti suggerisce per l'edificazione di tutti.
- Parla, anche se non hai niente da dire, specie se quello che racconti non c'entra niente con l'argomento in discussione.
- Taci, anche se hai qualche cosa da dire per orientare una decisione saggia.
- Evita di ascoltare quello che dicono gli altri.
- Tieni acceso il cellulare e rispondi senza fare tanti complimenti.
- Arrabbiati subito, se un intervento può sembrare una critica a quello che hai fatto tu.
- Quando è già tardi, riproponi l'argomento che è già stato deciso in un'altra riunione e di cui ti sei dimenticato, perché non leggi il verbale.
- Mentre vai a casa confermati nella tua persuasione: «L'ho sempre detto che le riunioni non servono a niente!».
Ascolta le Omelie in Parrocchia