Con il dovuto rispetto (11)
Continuiamo con il libro di Mons. Mario Delpini, arcivescovo di Milano "Con il dovuto rispetto. Frammenti di saggezza all'ombra del campanile”. Troviamo una situazione che capita anche a noi.
L'ELEMOSINA
«Sì sono belle le sue rose, ma non le voglio».
«Sono interessanti i racconti africani dei suoi libri, ma non ho tempo per leggerli».
«No, io non apprezzo molto la musica in metropolitana».
«Mi spiace che sia stato derubato in treno, ma io non so che farci».
«Capisco che sia frustrante non vendere né un braccialetto, né un cd, in capo a un giorno, come dice; ma sono cose che non mi servono».
«Sì, in chiesa abbiamo una cassetta per le offerte ai poveri, ma non sono da distribuire per le strade».
«Non ho bambini a cui regalare l'elicottero telecomandato».
Per don Simone l’attraversamento del centro della città è sempre imbarazzante a motivo di molti che chiedono l'elemosina, e non era mai contento di sé, quando tornando a casa si diceva: «Ci sono tanti che non rifiutano mai un euro a chi chiede un aiuto. Dovrei fare anch'io così? Certo non sarei più povero, se avessi anche distribuito oggi dieci euro. Ma a che cosa servirebbe?».
Decise alla fine per un'offerta di trecento euro per un'iniziativa di carità, pensando: «Preferisco contribuire a risolvere il problema di una persona, se possibile, piuttosto che incoraggiare persone a continuare ad essere un problema».
Avrà deciso bene?
Ascolta le Omelie in Parrocchia