Il calore del Natale … per tutti

È Natale. Natale è Gesù. Natale è la sua fede in noi e la nostra fede in lui …

La fede, che genera l’incontro di amicizia con Gesù, non è una realtà lontana, extraterrestre, disincarnata dalla storia, ma è parte di noi e vive di noi, in qualunque casa, su qualsiasi strada, nel tragitto che facciamo in auto o col bus per raggiungere la scuola o un posto di lavoro, quando trascorriamo una serata con gli amici, quando andiamo a trovare i nonni o gli anziani della porta accanto o quella persona sola; così come quando andiamo in un ospedale per stringere la mano a un familiare o a un amico, noi facciamo Natale e diciamo la nostra fede, perché Cristo è lì, nella nostra vita, in quella situazione: lo incontro in una stretta di mano, in uno sguardo donato con affetto, in un “ciao” detto con il cuore, in una parola che dice “ci sono, posso fare qualcosa per te?”.
Il “fuoco del cammino” che ha accompagnato l’avvento e che ora vediamo nel “fuoco del camino” del presepio, scaldi il nostro cuore e il cuore di chi ci sta accanto, perché solo così riusciremo a riscaldare il mondo, contro tutto ciò che non ci rende donne e uomini capaci di umanità.
Su questa strada Gesù bambino, questo minuto cucciolo d’uomo, ci sta fiduciosamente aspettando, perché noi possiamo prendercene cura e abbracciarlo con calore, perché “I care …mi stai a cuore!”.
Buon Natale a tutti!

d. Angelo, d. Andrea, d. Paolo

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