Family 2012
Un “grande evento” che per la prima volta, in Italia, non si celebra nella capitale; un interlocutore, la famiglia, a cui dare quella centralità troppo spesso negata; un tema che porta in se un binomio, lavoro e festa, di estrema attualità. Il VII Incontro mondiale delle famiglie La famiglia: il lavoro e la festa, ha un preciso obiettivo: riscoprire la famiglia come “patrimonio di umanità” e rimetterla al centro dell’attenzione non solo ecclesiale, ma dell’intera società. A tre anni dal precedente Incontro mondiale, (Città del Messico gennaio 2009), il Papa è tornato a chiamare a raccolta le famiglie, e lo ha fatto con una lettera inviata nell’agosto 2010 all’allora arcivescovo di Milano, cardinal Dionigi Tettamanzi, e al presidente del Pontificio consiglio per la famiglia, cardinal Ennio Antonelli. <<Il lavoro e la festa – scrive Benedetto XVI – sono intimamente collegati con la vita delle famiglie: ne condizionano le scelte, influenzano le relazioni tra i coniugi e tra i genitori e i figli, incidono sul rapporto della famiglia con la società e con la Chiesa. La Sacra Scrittura (cfr Gen 1-2) ci dice che famiglia, lavoro e giorno festivo sono doni e benedizioni di Dio per aiutarci a vivere un’esistenza pienamente umana. L’esperienza quotidiana attesta che lo sviluppo autentico della persona comprende sia la dimensione individuale, familiare e comunitaria, sia le attività e le relazioni funzionali, come pure l’apertura alla speranza e al Bene senza limiti>>. Papa Ratzinger ha ben presente la realtà contemporanea, il fatto che ai nostri giorni l’organizzazione del lavoro, pensata e attuata in funzione della concorrenza di mercato e del massimo profitto, e la concezione della festa come occasione di evasione e di consumo contribuiscano a disgregare la famiglia e la comunità e a diffondere uno stile di vita individualistico. <<Occorre perciò – precisa il Santo Padre – promuovere una riflessione e un impegno rivolti a conciliare le esigenze e i tempi del lavoro con quelli della famiglie e a recuperare il senso vero della festa, specialmente della domenica, pasqua settimanale, giorno del Signore e giorno dell’uomo, giorno della famiglia, della comunità e della solidarietà>>. Proprio a tal fine << Il prossimo Incontro mondiale delle famiglie costituisce un’occasione privilegiata per ripensare il lavoro e la festa nella prospettiva di una famiglia unita e aperta alla vita, ben inserita nella società e nella Chiesa, attenta alla qualità delle relazioni oltre che all’economia dello stesso nucleo familiare>>.
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