Il paese dei desideri piccoli (1)

Il paese dei desideri piccoli (1)

Mi ha incuriosito una omelia di Mons. Delpini, Arcivescovo di Milano, fatta per la visita pastorale. In una Parrocchia. Parla di un paesedei desideri piccoli, in cui ci sono sei anfore. Tre le vediamo qui e tre nella prossima Lette...Rina.

Nel paese dei desideri piccoli, i desideri sono piccoli e le anfore offrono abbondanza quanto serve per i desideri piccoli.

1. Il piccolo desiderio: quando c’è la salute c’è tutto.

Nel paese dei desideri piccoli tutti i cittadini sono d’accordo che l’importante è la salute, perciò ciascuno desidera di stare bene, desidera che gli passi quel dolore alla spalla, quel mal di denti, quel valore sbagliato della pressione e del colesterolo. L’importante è la salute: e perciò c’è l’anfora piena dell’acqua che soddisfa prontamente: si chiamano antidolorifici, ansiolitici, antiipertensivi, betabloccanti, integratori. Nel paese dei desideri piccoli è importante la salute ed è proibito porre le domande grandi, è proibito nominare il desiderio grande, è proibito domandarsi: ma dopo? che cosa succede dopo aver vissuto tanti anni in buona salute? Nel paese dei desideri piccoli non si può coltivare il desiderio grande della vita eterna.

2. Il piccolo desiderio: almeno un po’ di compagnia.

Nel paese dei desideri piccoli, tutti cercano un po’ di compagnia. E’ proprio triste essere soli. Ci vorrebbe qualcuno che mi sorrida o almeno che si accorga che io entro in casa, qualcuno che mi faccia una carezza, o almeno che faccia le fusa e si lasci accarezzare, ci vorrebbe qualche amico o almeno qualcuno che mi faccia compagnia chiacchierando del più e del meno, bevendo insieme un bicchiere e anche più d’uno. Perciò c’è l’anfora dell’acqua che soddisfa i desideri piccoli, qualcuno che ogni tanto fa un po’ di compagnia, magari pagando quello che è giusto, o almeno un cagnolino, un gattino, un pesce rosso, per non sentirsi soli. Nel paese dei desideri piccoli è proibito coltivare il grande desiderio: ma io vorrei un amore fedele, vorrei amare ed essere amato per sempre fino alla fine, servisse pure un sacrificio. Non si può coltivare il desiderio dell’amore fatto di dedizione affidabile, di reciprocità promessa e mantenuta.

3. Il piccolo desiderio: qualche soldo da spendere.

Nel paese dei desideri piccoli, abita il desiderio del benessere, del lavoro che dà benessere, sicurezza, possibilità di indipendenza e anche di un po’ di divertimento. Perciò c’è l’anfora dell’acqua che soddisfa il desiderio del benessere, se non c’è un lavoro, almeno un lavoretto; se non se ne ricava abbastanza per costruire un futuro, almeno ci sia abbastanza per divertirsi una sera, per eccitarsi per una notte. Nel paese dei desideri piccoli è proibito coltivare il desiderio grande di una società giusta, solidale, laboriosa e sobria, che offra lavori veri e riconosca il merito e soccorra chi non basta a se stesso.

 

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