Festa della Terza Età. Anche noi “Pellegrini di speranza”

Festa della Terza Età. Anche noi “Pellegrini di speranza”

Due settimane fa abbiamo iniziato l’anno pastorale e catechistico e quel giorno con mia grande meraviglia ho visto entrare in chiesa i nostri bambini e ragazzi che portavano con orgoglio delle bisacce cariche di firme e di pensieri, e tutti con la scritta Pellegrini di speranza, il motto scelto dal Papa per il prossimo Giubileo.

Mi sono fatta una domanda: “Anche io, nonna ottantenne posso far parte di questo gruppo di Pellegrini?” E così giovedì ho esposto il mio dubbio agli amici del Caffè Sociale. Immediatamente i ricordi ci hanno travolti... chi raccontava le gioie vissute, chi sussurrava con voce rotta dall’emozione i momenti di difficoltà affrontati e superati, chi rammentava quei bambini spensierati e incoscienti che tanti anni fa correvano incontro alla vita... la malinconia sembrava serpeggiare tra noi, ma è bastata una battuta spiritosa per far risplendere il sorriso, e riaccendere quel pizzico di folle entusiasmo che ci permetterà di realizzare altri sogni. Alcuni di noi però hanno maturato una saggia e umile consapevolezza, di cui il mondo ha tanto bisogno: non ci si salva da soli, la felicità è un pane che si mangia insieme. Per questo vi diciamo che siamo desiderosi di ricevere un attimo di ascolto, un perdono per gli errori commessi, una carezza colma di dolcezza e un sorriso accompagnato da un caldo abbraccio. E noi, carichi del vostro affetto, continueremo a spendere tempo nel donarci agli altri, ad incoraggiare chiunque ha bisogno di conforto, a far scoprire che i valori della vita sono la gioia, la pace, la serenità, la pazienza, il coraggio, con non poca fede. Per far sì che tutto questo si realizzi però è indispensabile che insieme scopriamo nel volto di chi ci sta accanto il volto di Dio, colui che ci apre e ci tocca il cuore, che ci fa vedere orizzonti immensi, che ci fa gustare l’amore per gli altri, che ci dona la gioia di vivere come suoi figli. Ecco così ci sentiamo pellegrini felici e con i nostri bambini siamo pronti a raggiungere la meta che è quella di accettare, godere e donare l’amore incondizionato del Signore. Buon viaggio a tutti

I nonni del Caffè sociale

    Leggi qui la Lette...Rina