Ex voto

Nella gita a Montisola con il Cre, abbiamo raggiunto il santuario della Ceriola, con un panorama bellissimo sul lago d’Iseo. Prima di scendere, abbiamo vissuto un momento di preghiera nella chiesa, richiamandone anche la storia e le espressioni artistiche e di devozione presenti. Tra queste, anche molti ex voto alle pareti, spiegando ai ragazzi il significato di cuori d’argento, quadretti, foto, ricami con la sigla G.R. (grazia ricevuta)...

Ora, a Bergamo, la Fondazione Adriano Bernareggi ha programmato una mostra che sarà allestita nell’ex Oratorio di San Lupo (via San Tomaso, 7): Segni di memoria dopo la tempesta.
«Nel particolare momento storico che il nostro territorio ha vissuto e ancora sta vivendo emerge in ognuno di noi, credenti e non credenti, il bisogno di rifugiarsi nella spiritualità per cercare un senso a ciò che accade» spiegano don Giuliano Zanchi e Laura Vavassori Bisutti, curatori della mostra «e proprio a tutto il territorio della bergamasca è rivolto l’invito a partecipare attivamente a questa mostra, non soltanto con una breve visita, ma lasciando un segno personale».
Chiunque lo desideri può consegnare un proprio ex voto che sarà esposto in mostra: «un oggetto, un disegno, una fotografia, uno scritto, una composizione di più elementi, qualcosa che costituisca il proprio “Segno di memoria” da condividere e unire a questa esposizione collettiva. Questa occasione vorrebbe diventare anche un ringraziamento collettivo a chi in questi mesi ha soccorso, curato, servito».
I “segni” conferiti saranno esposti in buste di plastica trasparenti richiudibili in formato 12×19 cm.
Chi desiderasse partecipare, fino al 25 agosto può portare il proprio, chiudendolo nella busta di plastica che riceverà, presso la biglietteria del Museo e Tesoro della Cattedrale, in Piazza Duomo (venerdì dalle 15 alle 19, sabato, domenica e festivi dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 19).
«La Fondazione si occuperà, in seguito, dell’allestimento degli ex voto sui pannelli predisposti appositamente nella sede dell’esposizione. I Segni di ognuno costituiranno l’espressione della condivisione della memoria di un periodo che tutti abbiamo vissuto, ciascuno a suo modo, per lo più in solitudine, e si troveranno raccolti insieme, in reciproco dialogo. L’inaugurazione sarà mercoledì 25 agosto, alla vigilia del patrono, Sant’Alessandro. I pannelli, però, potranno ancora essere riempiti dai visitatori che, portando con sé il proprio ex voto, avranno la possibilità di continuare ad arricchire la mostra. La richiesta di partecipare è stata rivolta anche ad alcuni artisti locali, ma l’ospite d’onore sarà l’ex voto che Yves Klein (Nizza, 1928 – Parigi, 1962) donò, in segno di riconoscenza, al santuario di Santa Rita da Cascia nel 1961 che sarà esposto per la prima volta nella nostra città».
 

    Leggi qui la Lette...Rina 

    Leggi qui il foglietto della messa domenicale