L'interno

Entrando in chiesa dal portale che si apre sull’imponente facciata, si presenta un grandioso tempio, bello, luminoso, equilibrato, a pianta ottagonale-ogivale (il significato del numero otto richiama l’ottavo giorno, cioè l’eternità). Lo sguardo si dirige subito alla sconfinata ampiezza della volta di forma ellittica dipinta con rara maestria da Paganelli Giuseppe nel 1775 (con scene dell’Antico Testamento), nel soggetto di una prospettiva, meravigliosamente riuscita, che la rialza di ben due ordini di colonne, della cupola e del cupolino.

In tal modo la sommità si presenta così fastosa da produrre il senso di elevazione dello spirito e di rapimento. È un vero prodigio! L’interno ottagonale permette la migliore disposizione ai sei altari laterali che son ben visibili da ciascun punto della chiesa.